NESSUNA SPERANZA

Sommergibile Argentina, ministro Difesa: "Morti i membri dell'equipaggio"

A bordo del sottomarino erano presenti 44 persone. L'ultima comunicazione con la base risale al 15 novembre

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"Secondo la Marina, le condizioni estreme in cui è avvenuta la scomparsa e il lasso di tempo trascorso sono ormai incompatibili con l'esistenza in vita". Così il ministro della Difesa argentino, Oscar Aguad, parlando delle sorti dell'equipaggio del sommergibile "San Juan" scomparso nel sud Atlantico il 15 novembre. Il ministro alla domanda se si potessero ritenere le 44 persone a bordo "tutte morte" ha quindi risposto "esatto".

Aguad è il primo membro del governo del presidente, Mauricio Macri, a parlare senza mezzi termini di morti nella tragedia del sommergibile, che nella sua ultima comunicazione con la base, il 15 novembre, segnalò l'ingresso di acqua nella nave, quindi un cortocircuito e un principio di fuoco che, secondo la Marina argentina, però era stato risolto. Tre ore dopo quest'ultima comunicazione, le agenzie internazionali hanno rilevato un rumore compatibile con un'esplosione. Il sommergibile non è ancora stato individuato.