La web tax entrerà in vigore dal primo gennaio 2019 e non più dal primo luglio 2018. E' quanto prevede la terza versione dell'emendamento di Mucchetti (Pd) che dovrebbe essere depositata a breve in Commissione Bilancio del Senato. Lo slittamento riguarda anche il gettito (stimato in 100-200 milioni il primo anno), che il Parlamento puntava già ad utilizzare come copertura per alcune novità di spesa da introdurre nella manovra.