La moda del fusion a Milano: i 3 ristoranti più innovativi

Kitchen Society - In un ambiente familiare, ma pur sempre elegante, i piatti di Alex Seveso sono un’esperienza sublime per il palato. Chef Alex – come ama farsi chiamare – gioca sul mix tra sapori giapponesi e mediterranei. Gli elementi chiave della cucina fusion, come Uramaki e Roll, sono serviti con prodotti e aromi nostrani, olio extravergine d’oliva, cappero, basilico. Il menù spazia dai piatti speciali di Chef Alex, a un’ampia scelta di Nigiri, Sashimi, risottini fusion, tartare, Pata Negro. Kitchen Society - via Chizzolini 2

Berimbau - Qui la novità è il Sushi Samba, il sushi, così come viene interpretato in Brasile, dove nuovi e raffinati piatti di pesce arricchiscono l’ormai consolidata formula del Churrasco. Forse in pochi sanno che la più numerosa comunità nipponica mondiale si trova in Brasile, in questa terra nascono e prendono vita piatti che riprendono la più famosa specialità culinaria del Sol Levante, stravolgendola e rinnovandola con un gusto originale e accostamenti arditi tra sapori freschi e piccanti. Ricciola, tonno, salmone, gamberi, scampi e branzini incontrano la freschezza dei frutti esotici. Il risultato è una presentazione variopinta ed esuberante che riflette il classico appeal latino-americano. Berimbau - Via Marghera 43

Bomaki Uramakeria - In Sempione, nel cuore della movida milanese, sorge uno dei ristoranti Bomaki. Anche qui, il mix tra sapori brasiliani e giapponesi incontra il gusto dei palati più raffinati. Gli Uramaki con branzino, salmone, granchio e veg sono il punto forte della cucina. Valore aggiunto del locale: la caipiroska – con cui vi consigliamo di pasteggiare – nelle varianti mango, papaya, maracuja, fragola, ananas e guayaba. Bomaki - Corso Sempione 10

di Indira Fassioni