A volte i peggiori nemici della nostra felicità siamo… noi stessi. Ci sono cattive abitudini dalle quali dipendono comportamenti che hanno il potere di appesantire le nostre giornate senza che neppure ce ne rendiamo conto. Per fortuna non è difficile liberarsene: basta qualche piccolo accorgimento e un po’ di attenzione per spazzarle via e rendere più semplice la vita. Vediamo qualche strategia di pensiero positivo che ci aiuti a uscire dalle gabbie mentali.
FERMIAMO GLI AUTOMATISMI – L’obiettivo sta nel superare i meccanismo automatici che spesso generano pensieri negativi dei quali finiamo per non accorgerci neppure. Ad esempio, quando usciamo di casa spesso non ci rendiamo neppure conto di aver chiuso la porta a chiave: lo facciamo tutti i giorni e il gesto non richiede la nostra attenzione. Lo stesso accade, quando ci sentiamo delusi e frustrati, con i pensieri negativi: la nostra mente li genera “in automatico”, impedendoci di riflettere in modo oggettivo sulle situazioni, avvelenandole ancora di più.
SMETTI DI PENSARE – Ti è mai capitato di metterti a dieta e, prima ancora di cominciare, il cibo si trasforma in un pensiero fisso? Lo stesso accade con una preoccupazione o una insicurezza. Il primo passo sta nel fare di tutto per rimuovere quel pensiero fisso dalla mente. Meglio dedicarsi al lavoro, a un’attività interessante, in qualcosa che ci coinvolga e catalizzi la nostra attenzione. Proibito anche parlarne ad altri: è concesso un piccolo sfogo, ma che duri pochi minuti, giusto il tempo di esteriorizzare il problema e distaccarsene.
IMPARA A ESPRIMERE LA RABBIA – Tenersi sempre dentro collera e frustrazioni è sbagliato e controproducente. A differenza dal punto precedente, un motivo di risentimento o la convinzione di aver subito un torto non deve essere repressa, ma comunicata in modo calmo e assertivo. Subire tutto ingoiando la collera è una pessima abitudine che genera rancori e che ha un effetto deleterio anche sulla salute.
PARLA POSITIVO – Le nostre frasi fin da quando siamo bambini cominciano spesso con la parola “non“: non correre, non gridare, non mangiare cioccolato. Il semplice fatto di esprimere un concetto positivo invece che negativo è un piccolo ma significativo cambiamento. Ad esempio, per riprendere i concetti dei divieti citati prima, possiamo dire a noi stessi: cammina con calma, parla serenamente o mangia frutta fresca. Il fatto di parlare in positivo ha il potere di mettere in primo piano l’obiettivo che si vuole raggiungere invece di esprimere una proibizione. Se proprio il pensiero che ci disturba la mente non ha nulla di positivo, ad esempio davanti allo specchio esclamiamo alla nostra immagine: “Che stanchezza stamattina!”, aggiungiamo subito una notazione di alleggerimento: “Sono stanco, ma ieri sera mi sono proprio divertito”, oppure “Sono esausto, ma dopo la palestra sono molto più tonico”.
NON CEDERE AL DISORDINE – E’ stato dimostrato che vivere in un ambiente disordinato genera un disagio psicologico e porta persino ad aumentare di peso. Il fatto di trovarsi in una casa accogliente e gradevole migliora la qualità della vita: prendiamoci un po’ di tempo, almeno ogni tanto per osservare la realtà che ci circonda e per fare ordine nelle stanze e negli armadi. Scopriremo che molti oggetti sono inutilizzati da mesi: potrebbe valere la pena eliminarli, creando nuovo spazio.
EVITA I PARAGONI CON GLI ALTRI – I confronti con il nostro collega, con l’amica o con la vicina di casa sono una trappola insidiosa: come dice il proverbio, l’erba del vicino è sempre più verde. Invece di invidiare la loro posizione economica, la nuova auto o la vacanza che hanno in programma, focalizza l’attenzione su quello che di positivo accade a te: hai fatto una bella gita durante il weekend, oppure hai migliorato la tua performance in palestra. Ti pare di non avere nulla di speciale di cui gioire? Approfittane per farti un piccolo regalo o per organizzare qualcosa di piacevole per la prima occasione.
DORMI A SUFFICIENZA – Una sana routine del sonno è un’abitudine salutare che fa bene al corpo e alla mente. Il cervello si rigenera mentre dormiamo: il senso di continua stanchezza che la mancanza di sonno porta con sé è un malessere che si può evitare facilmente. E’ opportuno andare a dormire alla stessa ora, evitando le attività stressanti nei momenti che precedono il riposo. Meglio anche astenersi dall’uso di pc e cellulari prima di andare a letto: se per leggere utilizzi un e-reader, imposta l’illuminazione sulla prevalenza di toni gialli o rossi, che non abbassano i livelli di melatonina.
IMPARA AD ACCETTARE TE STESSO - E' inevitabile avere pensieri e sentimenti negativi, oppure essere portatori di qualche aspetto del fisico o del carattere che non ci piace. Possimao cercare di identificare il problema e di lavorare per un cabiamento, ma in alcuni casi non si può fare nulla: non ci resta che accettare il fatto e volerci bene anche per i nostri difetti.