Tre nuovi arrivi nel segno RS

Audi, a Misano il test di RS3 Sportback, RS5 Coupé e TT RS

La gamma sportiva sempre più versatile

Arrivano sul mercato tre nuovi membri della famiglia “RS” Audi: la RS3 e la TT RS con il 5 cilindri 2.5 da 400 CV e la RS5 Coupé con il biturbo V6 da 450 CV. Prodotte in seno ad Audi Sport, divisione creata nel 2014, nascono con una duplice anima: offrire il massimo in termini di prestazioni e garantire una totale godibilità, anche per l’utilizzo quotidiano. Attualmente i modelli RS sono 10, ma in breve arriveranno a 16, con 600 showroom dedicati in tutta Europa.

La prova particolare “Road’n’Track” che Tgcom24 vi propone questa settimana suona un po’ come: dalla strada alla pista. Abbiamo guidato per alcuni tracciati storici dell’Appennino tosco-emiliano, come i passi della Radicosa e del Muraglione, per finire in circuito a Misano Adriatico. Tre Audi RS a disposizione: la RS3 Sportback, la TT RS e la coupé su base Audi 5, simili ma diverse, ognuna con una sua anima particolare, le prime due accomunate dallo stesso motore e schema tecnico di trazione. Ma prima di scendere in strada, vediamo di ricapitolare le caratteristiche, di queste “belvette”, partendo dalla RS 3, disponibile in versione Sportback e Sedan, come la TT RS proposta sia Coupé che Roadster.

Montano lo stesso motore e hanno lo stesso schema di trazione integrale. Prestazioni godibili, questo il diktat di entrambe i modelli, anche se la TT è indubbiamente più estrema, più assettata e cattiva, alleggerita di 35 kg rispetto alla precedente versione e più bassa di 10 mm rispetto alla normale TT. Anche la RS3 subisce l’effetto dimagrante dell’alleggerimento del motore (26 kg in meno) ed è più bassa di 25 mm, rispetto alle versioni standard. Entrambe adottano una trazione integrale in grado di trasferire coppia motrice dove necessita (normalmente va 50/50), tramite una frizione centrale di tipo “Haldex”. Il cambio è un S-Tronic a 7 rapporti, gestibile in modalità totalmente automatica o tramite i paddles al volante. La motorizzazione è affidata al super premiato 5 cilindri 2.5 TFSI turbocompresso, forte di 400 CV, 33 in più rispetto alla precedente versione, con 480 Nm di coppia massima.

La RS5 Coupé mantiene la trazione integrale, ma al contrario delle sorelline dispone di un differenziale centrale meccanico, simile a un Torsen, che gli conferisce una guidabilità davvero unica e predilige il posteriore (di base siamo su un 60 dietro e 40 davanti). La motorizzazione, in questo caso, è affidata a un V6 2.9 biturbo, capace di 450 CV e ben 600 Nm di coppia massima (ne ha guadagnati 170 rispetto a prima), mentre il cambio è un Tiptronic a 8 rapporti. Di serie tutte e tre le vetture offrono la possibilità di settare l’auto su modalità più o meno sportive, ma volendo si può disattivare proprio tutta l’elettronica. Il consiglio è di farlo solo in pista. A richiesta c’è l’assetto con le sospensioni regolabili, i freni anteriori carboceramici e il differenziale posteriore sportivo con lo sterzo parametrico. Inutile soffermarsi su infotainment e ed elettronica, c’è di tutto e di più. Gli interni sono curatissimi, con sedili avvolgenti in pelle e disegno a nido d’ape, finiture in alluminio e volantino corsaiolo.

In sintesi, la RS3 è la più versatile: ci si sta comodi in 4 e ha un bel bagagliaio, lo stesso delle versioni stradali, e in più accelera da 0 a 100 in 4,1 secondi. Guidarla su strada è un piacere, a patto di andarci piano con il piedino, perché sforare i limiti è un attimo e anche in pista è in grado di offrire spunti interessanti. La TT RS (abbiamo provato la Coupé), è tutt’altra cosa e, se si gira senza famiglia e cagnolini al seguito (scordatevi di far sedere qualcuno dietro, anche se è una 2+2 posti) offre un generosissimo vano bagagli che va dai 305 ai 712 litri, davvero unico per un’auto del genere. La TT pesa solo 1.440 kg e i 400 CV si sentono tutti, soprattutto se si aziona la valvolina che apre gli scarichi, altro che stereo. Il massimo si ottiene in pista: chi ci sa fare e stacca lʼelettronica, e magari ha su anche il pacchetto con i dischi carboceramici, la TT RS diverte davvero tanto, senza sentire segni di affaticamento di freni, cambio e motore.

La RS5 Coupé è la più comoda e anche, a nostro avviso, la più guidabile sia in strada che in pista. Il merito, oltre che al motore estremamente pastoso, va alla trazione con differenziale meccanico, che risponde subito ed esalta quel pizzico di posteriore in più, che ti fa divertire in tutta sicurezza. Tutti e tre i modelli sono già in commercio in Italia e, volendo, oltre a quello che già c’è dentro, è possibile aggiungere un’infinità di pacchetti. I prezzi partono da: 53.500 euro per la RS3, da 73.700 per la TT RS e 89.900 per la RS5 Coupé.