"Siate fascisti, combattete e morite per quelli che sono i fondamenti della civilità: Dio, Patria, Famiglia". Quest'inno al fascismo viene da chi e da dove meno te lo aspetti: in chiesa, da un prete. Lui è padre Giulio Maria Tam, il sacerdote ultra-fascista legato a Forza Nuova e già scomunicato dal Vaticano. Nonostante questo, da anni va avanti nei suoi proseliti e partecipa alle manifestazioni dell'estrema destra in tutta Italia. Su quell'altare, dove in realtà dovrebbe celebrare messa, sviluppa le sue orazioni, orgoglioso della marcia su Roma, come dichiara ai fedeli presenti. "Il fascismo è una dottrina, una cultura, uno stile di vita. Abbiamo dato Dio all'Italia e l'Italia a Dio, cercate nella storia del nostro Paese un altro uomo politico che ha ricevuto queste parole dal romano Pontefice".