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Wonder Woman caccia dal sequel il produttore accusato di molestie

Gal Gadot ha confermato che Brett Ratner non sarà coinvolto in "Wonder Woman 2"

-afp

E' ufficiale, il produttore Brett Ratner non sarà coinvolto in "Wonder Woman 2". Lo ha confermato Gal Gadot, dopo che pochi giorni fa aveva dichiarato che non sarebbe tornata a interpretare l'eroina nel sequel se il produttore/regista accusato di molestie sessuali da varie donne fosse rimasto a bordo del progetto. L'ultimatum ha costretto così la Warner ad agire in fretta.

La Warner ha interrotto il suo rapporto lavorativo con Ratner ("X-Men: The Last Stand" e "Rush Hour") dopo le confessioni di diverse attrici di Hollywood: sarebbe stato controproducente avere un film basato soprattutto su tematiche come l'emancipazione femminile finanziato in parte da un uomo su cui pendono tali accuse.

Il sequel di "Wonder Woman" sarà ancora diretto da Patty Jenkins e uscirà a novembre 2019. Intanto GAl Godot è nei cinema italiani sempre nei panni dell'eroina in "Justice League".

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