"PRESTO ALLA NORMALITA'"

Zimbabwe, colpo di Stato: l'esercito arresta il presidente Mugabe e la moglie

Le forze armate parlano di azioni "contro i criminali". Nuovo leader del partito di governo l'ex vice Mnangagwa. Sudafrica: "Grande preoccupazione"

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Alta tensione in Zimbabwe: dopo una serie di esplosioni nella capitale Harare, l'esercito ha annunciato di avere preso in custodia il presidente Robert Mugabe e la moglie Grace. Su Twitter il partito di governo, Zanu-Pf, precisa che nel Paese africano "non c'è stato alcun golpe. E' una transizione senza spargimento di sangue in cui persone corrotte sono state arrestate". Intanto però fonti dell'opposizione dicono che Grace Mugabe sarebbe fuggita.

La notizia è stata diffusa da un parlamentare del partito di opposizione in Zimbabwe, Eddie Cross, che alla Bbc ha riferito che alla donna sarebbe stato concesso dall'esercito il permesso di lasciare il Paese.

L'esercito: "Comincia una nuova era per il nostro Paese" - "C'è stata la decisione di intervenire perché la nostra Costituzione è stata indebolita. Ad interim Mnangagwa sarà presidente di Zanu Pf", si legge in una serie di tweet. Emerson Mnangagwa era stato rimosso dall'incarico di vicepresidente dello Zimbabwe la scorsa settimana per mano di Mugabe, mentre fino a poco tempo prima era ritenuto il suo probabile successore. "La scorsa notte la 'first family' e' stata arrestata e sta bene, era necessario sia per la Costituzione che per l'integrità della nostra Nazione. Né lo Zimbabwe né Zanu sono di proprietà di Mugabe e della moglie. Oggi comincia una nuova era e Mnangagwa ci aiuterà a ottenere uno Zimbabwe migliore", si legge ancora sull'account Twitter del partito.

Nonostante le assicurazioni dei militari e del partito di governo, per i media Usa si tratta di un colpo di Stato. "L'esercito dello Zimbabwe prende il potere" sottolinea il sito del "Financial Times", mentre per il "New York Times" l'annuncio che il presidente Mugabe è sotto protezione "sembra essere stato un golpe". Le ambasciate degli Stati Uniti e del Regno Unito stanno incoraggiando i cittadini a "rimanere al riparo". La sede diplomatica Usa rimarrà chiusa a causa "dell'incertezza politica in corso nella notte".

Il presidente sudafricano Zuma: "Grande preoccupazione" - Il presidente arrestato ha telefonato al suo omologo sudafricano, Jacob Zuma, per dirgli: "Sono confinato in casa, ma sto bene".  Dal Sudafrica sono in partenza due ministri verso il Paese confinante per incontrare Mugabe e gli esponenti dell'esercito. Il presidente Zuma fa "appello alla calma " ed "esprime la speranza che la situazione non porti a cambiamenti di governo incostituzionali", esorta governo e forze armate a "risolvere amichevolmente l'impasse" e manifesta la sua "grande preoccupazione".

Media: arrestato il ministro delle Finanze - I militari avrebbero arrestato anche il ministro delle Finanze Ignatius Chombo nell'ambito della loro dichiarata caccia a "criminali" che hanno causato sofferenze al Paese: lo riferisce il sito locale dell'Huffington Post citando una fonte del governo. Chombo è un personaggio di punta della fazione "G40" (Generation 40) del partito di governo Zanu-Pf, ricorda il sito. Il gruppo, guidato dalla consorte del presidente Robert Mugabe, Grace, secondo indiscrezioni accreditate da altri media stava lavorando per impedire che salisse al potere la "Lacoste Faction", ossia i sostenitori del vicepresidente defenestrato Emmerson Mnangagwa (detto "il coccodrillo"). Il G40 voleva Grace come presidente.

Mnangagwa plaude ai militari - L'ex vicepresidente Mnangagwa, dal canto suo, ha elogiato l'intervento dei militari rivelando l'esistenza di una trattativa tra le forze armate e il presidente Robert Mugabe che avrebbe cercato di fermarli. "Salutiamo e applaudiamo il coraggio della nostra Zdf (Zimbabwe Defence Forces) che, in maniera decisiva ha respinto concessioni da parte di un dirigente il cui unico obbiettivo era di creare una dinastia familiare", ha scritto Mnangagwa su Twitter. "Una fase di transizione guidata dall'esercito spianerà ora la strada a un'elezione libera, corretta e democratica".

La Farnesina invita italiani a "massima cautela" - La Farnesina "segue gli sviluppi" della situazione nello Zimbabwe "in stretto raccordo con l'Ambasciata d'Italia ad Harare". Lo scrive il ministero degli Esteri in un tweet. Nel Paese si registra "un contesto politico in evoluzione. Si raccomanda massima cautela, di evitare qualsiasi assembramento e di limitare gli spostamenti, in particolare nella capitale, seguendo l'evoluzione attraverso i media".