"Abbiamo confermato le proposte" dei diversi incontri con i sindacati e "abbiamo ribadito la convinzione del governo che il collegamento dell'età pensionabile all'aspettativa di vita è un pilastro del sistema previdenziale e va salvaguardato". Lo ha affermato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, al termine dell'incontro con i sindacati a Palazzo Chigi. Di parere opposto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso: "Proposte insufficienti".
Nuovo incontro governo-sindacati sabato - Il governo ha accettato la proposta fatta dai sindacati: scrivere in maniera dettagliata i testi e rivedersi per verifica finale alle 10 sabato 18 novembre.
Camusso: "Su aspettativa vita risposte insufficienti" - "Per l'aspettativa di vita le risposte sono state ampiamenti insufficienti, credo che mentre continua il lavoro su punti fondamentali le distanze sono ancora molto significative", ha spiegato la leader della Cgil Susanna Camusso. Annamaria Furlan (Cisl) si è dimostrata, invece, più "ottimista": "Alcune proposte del governo sono molto buone, coerenti con alcune questioni importanti che avevamo rilevato; altre vanno corrette e precisate; altre mancano".
Per Barbagallo (Uil), invece, le indicazioni dell'esecutivo sono state "insufficienti": dal governo "bisogna fare in modo che questa settimana maturino le risposte che abbiamo considerato insufficienti. Noi chiediamo di allargare la platea dei lavori gravosi da escludere dall'aumento dell'età".