Il tasso di disoccupazione nella zona dell'Ocse è rimasto stabile al 5,7% a settembre 2017 rispetto al mese precedente. Lo afferma l'organismo internazionale per lo sviluppo e la cooperazione economica secondo cui "in Italia il dato è rimasto all'11,1%". L'Ocse però segnala un peggioramento della disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni: è aumentata di 0,6 punti, dal 35,1% di agosto al 35,7% di settembre.
Nella zona euro, il tasso di disoccupazione è invece calato di 0,1 punti, a 8.9%, nello stesso periodo. Le più notevoli riduzioni vengono segnalate in Lettonia (-0,3, a 7.9%) Belgio (-0,2, a 7,1%), Portogallo (-0,2, a 8,6%) e Repubblica slovacca (-0,2 a 7,2%).
Il tasso di disoccupazione giovanile è calato in Ue - Quanto al tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) nella zona Ocse è rimasto stabile all'11,9% mentre nella zona euro è calato di 0,1 punti, a 18,7%.
Giovani: dati negativi in Italia, Portogallo e Grecia - Un forte aumento viene quindi segnalato in Italia (0,6 punti, a 35,7%), Portogallo (0,9 punti a 25,7%). Record negativo in Grecia, con 42,8% di giovani disoccupati lo scorso luglio (ultimo mese disponibile). Mentre in Spagna è calato di 0,2 punti, da 37.4% a 37,2%.