Harvey Weinstein potrebbe essere già incriminato la prossima settimana. A dirlo è il sito "Tmz" secondo cui il procuratore di New York,Cyrus Vance, è pronto a formalizzare le accuse contro il produttore americano. La Nbc ha ricordato che il capo degli inquirenti della polizia di New York, Robert Boyce, venerdì ha dichiarato ai giornalisti che si stavano raccogliendo le prove in vista di un possibile arresto di Weinstein per presunto stupro.
Vance ha dichiarato che non può rilasciare commenti sulle indagini né confermare quando presenterà il caso davanti a un Grand giurì, ma un funzionario vicino alle indagini fa sapere che lo farà la settimana prossima.
Intanto spuntano nuove rivelazioni sul re di Hollywood caduto in disgrazia. Secondo il "New Yorker", infatti, prima che scoppiasse lo scandalo il produttore assoldò degli investigatori privati, tra cui ex agenti del Mossad (l'intelligence israeliana) per raccogliere informazioni sulle attrici, nonché sulle giornaliste, che avevano deciso di rompere il silenzio e di denunciare pubblicamente le molestie e le violenze sessuali subite da Weinstein.
In particolare, uno degli investigatori, fingendosi un sostenitore dei diritti delle donne si incontrò con l'attrice Rose McGowan e registro' le conversazioni di almeno quattro incontri.