Le molestie e le aggressioni a sfondo sessuale attribuite al produttore cinematografico Harvey Weinstein hanno radici lontane. Nuove accuse sono state infatti raccolte dal "New York Times". Nuove testimonianze che rivelano casi già dagli agli Anni '70. Il giornale scrive di quattro nuove accusatrici, compresa una donna, Hope Exiner d'Amore, che lo accusa di averla violentata in una stanza d'albergo.
Non solo. Una ballerina che ebbe una parte in uno dei suoi film, Ashley Matthau, racconta di essere stata aggredita nel 2004 e di essere poi stata pagata dal produttore per non rivelare l'episodio.