Da che pulpito viene il comizio. Quello della chiesa paleocristiana della Santissima Annunziata di Paestum, dal quale il segretario Matteo Renzi ha tenuto un comizio politico davanti agli esponenti del Partito democratico locale, primo fra tutti il governatore della Campania Vincenzo de Luca. Dalla Diocesi di Vallo della Lucania fanno sapere di essere stati tenuti completamente all'oscuro dell'iniziativa e il parroco dice: "Non vogliamo entrare nei giochi della politica".
L'evento ospitato nella chiesa - Per tre giorni la chiesa della Santissima Annunziata ospita la Borsa mediterranea del turismo archeologico, un evento culturale finalizzato a incrementare le opportunità economiche e gli effetti occupazionali delle aree che ospitano resti antichi. L'ex presidente del Consiglio non era neanche nominato nel programma.
Le parole del parroco - Don Johny Kaitharath ha dichiarato il proprio sgomento a infoCilento.it: "Né il vescovo né io sapevamo che doveva venire Renzi. L'abbiamo trovato ieri nella chiesa. L'autorizzazione era solo per la Borsa del turismo archeologico. Queste sono le croci che dobbiamo portare – conclude don Kaitharath – la nostra comunicazione la faremo ai fedeli, poi il resto lo lasciamo in pace perché non vogliamo entrare nei giochi della politica che ho lasciato sempre alla libera scelta della gente fuori dalla Chiesa".
Infuriano le polemiche - "Abbiamo dato modo a quattro frati palumbini, di entrare in un luogo sacro, nonché storico, che rappresenta le origini del nostro territorio, per fini del tutto profani". Questa l'accusa che l'ex candidato sindaco pentastellato Antonio Bernardi rivolge all'amministrazione comunale.