Pollice verde

Giardinity: due giorni dedicati a piante e fiori

Vescovana, presso Padova consacra un weekend a tutto il meglio per il gardening di qualità e alla cultura del verde

© ufficio-stampa

Sabato 28 e domenica 29 ottobre Villa Pisani Bolognesi Scalabrin a Vescovana (in provincia di Padova) ospita la quinta edizione di Giardinity, la mostra di giardinaggio ispirata all’amore per la natura, all’arte e al design, che si propone di sensibilizzare il pubblico sul tema del rispetto e della valorizzazione dell’ambiente.

Curato dalla proprietaria della dimora storica e creatrice dell’evento, la signora Mariella Bolognesi Scalabrin, in collaborazione con la curatrice, la giornalista e fotografa Mimma Pallavicini, appassionata di giardinaggio e conosciuta naturalista, l’edizione autunnale dell’evento è una due giorni con vivaisti e artigiani espositori provenienti da tutta Italia, presentazioni di libri, show cooking, conferenze, laboratori per adulti e bambini.

Oltre alla nutrita mostra mercato sono in programma alcune esposizioni che invitano a momenti di riflessione. È così per la rassegna delle opere dello scultore bresciano Roberto Visani, le cui sculture, prevalentemente in bronzo, marmo e terracotta, si ispirano ai semi di piante, frutti, fiori e alberi, come un invito a tornare alle radici, spogliando la forma di tutti i suoi ornamenti. Lo stesso obiettivo che si propone Giardinity, ovvero guidare il pubblico a riscoprire, in un’atmosfera di piacere e di gioco, il ruolo didattico delle mostre mercato di giardinaggio e avvicinarsi alla bellezza, alla conoscenza del patrimonio storico-artistico italiano, alle attività a contatto con la terra come esercizio di cultura e di benessere. E’ poi in programma lo spettacolo teatrale di Luca Zerbetto “Volevo fare il giullare”, due monologhi liberamente tratti da “Mistero Buffo” di Dario Fo.

Il Garden Show è una grande festa delle piante e dei fiori che arricchiscono l’inizio della stagione autunnale con un trionfo di colori, che si distende per intero l’antica Villa Pisani, le sue stanze affrescate, i giardini, la barchessa, le pergole e il teatro. L’esposizione è una bella occasione per conoscere le eccellenze del territorio: vivaisti, espositori, artigiani, artisti nazionali e internazionali, figure di spicco nell’ambito del giardinaggio.

Il giardino di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin accoglie selezionati rappresentanti del giardinaggio italiano ed europeo, che propongono le fioriture di fine stagione (anemoni giapponesi, astri, crisantemi e altre erbacee perenni, rose…), oltre ad arbusti che in autunno si colorano intensamente; ci sono anche bulbi, alberi da frutto e piante da mettere a dimora a partire proprio da questo scorcio di stagione. Spazio anche alle piante di cui circondarsi in casa, tra cui orchidee, tillandsie, cactacee, carnivore.

Nelle sale affrescate della Villa sono ospitati gli stand di artigianato di qualità, molti dei quali legati al mondo del giardino o che al giardino fanno riferimento nell’espressione della loro manualità creativa.

I laboratori - Al riparo delle barchesse si svolgono numerosi e interessanti laboratori per adulti e bambini.

Le passeggiate culturali nel parco - Gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Liceo artistico G.B. Ferrari di Este (Padova) accompagnano, quattro volte al giorno, le visite del pubblico nel giardino e nel parco.

La Villa, opera del Palladio, è stata commissionata dal cardinale Francesco Pisani, patrizio veneziano e vescovo di Padova. Il palazzo rinascimentale, con affreschi del Veronese, dello Zelotti, del Varotari e del fiammingo Toeput, nasce come sede amministrativa delle proprietà fondiarie acquisite nel 1478 nella Bassa Padovana. Evelina van Millingen, l’ultima contessa Pisani, nata nel 1830 a Costantinopoli e cresciuta a Londra da una famiglia inglese e fiamminga, dopo essere rimasta vedova, prende in mano le redini della proprietà fondiaria di 1200 ettari e, con lungimiranza e acume, apporta innovazioni agricole e realizza attorno alla villa un parco paesaggistico e un giardino formale fiorito per la gioia propria e degli ospiti internazionali. Il giardino e il parco vengono realizzati nello stile gardenesque del tempo, con influssi islamici e riferimenti olandesi. Così come li ha voluti Evelina, ammiriamo oggi villa e giardino, restaurati e amorevolmente curati dall’attuale proprietaria Mariella Bolognesi Scalabrin.

Giorni e orari: sabato 28 e domenica 29 ottobre dalle 9.00 alle 19. 00.
Biglietti: intero € 7,00; bambini € 5,00; famiglia (due adulti e due bambini) € 20,00 - bambini sotto i 6 anni gratuito. Con il biglietto un tagliando sconto del 10% (fino al valore massimo del biglietto stesso) per un acquisto di piante.
Info: www.giardinity.it.