Gli Irriducibili, gruppo ultras della Lazio, si sono detti "stupiti da tutto questo clamore mediatico" nato intorno a un gesto "circoscritto a un contesto sportivo animato da scherno, sfottò e goliardia". Secondo loro non ci sarebbe alcun intento antisemita nelle immagini di Anna Frank con addosso la maglia della Roma: "Come da sentenza di tribunale, non è reato apostrofare un tifoso avversario accusandolo di appartenere ad altra religione".