Le opere di Claude Monet, il padre dell'impressionismo, sono in esposizione a Roma. Fino all'11 febbraio 2018 è possibile ammirare al Complesso del Vittoriano alcuni dei lavori più esclusivi del pittore francese. Le opere in mostra, in tutto sessanta, fanno parte della collezione dello stesso artista, sono quelle che Monet custodì gelosamente nella sua casa di Giverny e che dopo la sua morte il figlio Michel ha donato al Musée Marmottan Monet di Parigi dal quale sono stati concessi per permettere la mostra romana.
L'esposizione è stata progettata in modo da illustrare l'intero percorso artistico del pittore che fece dell'impressionismo un'arte. La corrente infatti prende nome proprio da uno dei suoi quadri "Impression: soleil levant"(1873). Un modo di disegnare che all'epoca fu giudicato incompleto, in senso dispregiativo "un'impressione".
Le opere in mostra a Roma, nel loro complesso, illustrano in maniera esemplare il viaggio artistico di Monet grazie al quale l'artista riuscirà infine a riabilitare l'arte dell'impressionismo. Ci sono dunque sia i primissimi lavori, cioè le caricature, che i paesaggi di Parigi, Londra, ma anche della Liguria. In esposizione anche i celebri fiori "impressi" dall'artista: le ninfee, le rose, ma anche i salici piangenti. Questi ultimi rappresentano la fase matura della produzione del pittore, appartengono agli anni in cui si trasferì in Normandia e nella sua casa di Giverny costruì un vero e proprio giardino che utilizzava come modello per la sua arte. Tanto che un giorno disse: "Forse devo ai fiori l'essere diventato un pittore".
Monet.
Complesso del Vittoriano, Roma
fino all'11 febbraio 2018
Info http://www.ilvittoriano.com/mostra-monet-roma.html