Quasi 2.500 pasticche di metanfetamina di ultima generazione "Yaba" sono state sequestrate dai carabinieri di Mestre all'aeroporto di Venezia. Si tratta della cosiddetta "droga di Hitler" o "droga della pazzia", perché un principio attivo simile veniva somministrato ai soldati nazisti durante le operazioni belliche della Seconda guerra mondiale. La sostanza, infatti, rende le persone particolarmente violente e aggressive. L’operazione ha portato all’arresto di un cuoco bengalese di 50 anni, Rahman Masudur.
L’uomo, domiciliato nel Lazio, era di ritorno da un viaggio di due settimane a Dacca. I militari dell’Arma l’hanno atteso nei parcheggi all’esterno dell’aeroporto di Venezia: tramite la perquisizione dei bagagli, hanno scoperto le pasticche, suddivise in nove involucri nascosti tra generi alimentari di ogni tipo.
Il bengalese è stato arrestato per importazione di droga. Sono in corso ulteriori indagini per accertare la sua capacità operativa sul mercato della droga sintetica.