Bankitalia, Veltroni critica il Pd: "Ingiustificabile la mozione su Visco"
Rosato: "Rispetto per le critiche". Ma, aggiunge, "noi non vogliamo la testa di nessuno". E Renzi assicura: "Nessuno scontro Pd-governo"
"Incomprensibile ed ingiustificabile": così Walter Veltroni giudica il documento presentato dal Pd contro il governatore Ignazio Visco. "Da sempre la Banca d'Italia - ha detto Veltroni - è un patrimonio di indipendenza e di autonomia per l'intero Paese. Per questo mi appare incomprensibile e ingiustificabile la mozione parlamentare del Pd".
Rosato: "Alle critiche di Veltroni guardo sempre con rispetto" - Alle critiche di Veltroni sulla mozione Pd "guardo sempre con rispetto". Così il capogruppo dem alla Camera, Ettore Rosato, ha risposto ai giornalisti sulla posizione espressa dall'ex segretario dem. Quanto alla reazione della minoranza, per Rosato "il dibattito nel Pd non è una cosa nuova e affronteremo anche questa".
"Abbiamo espresso critiche ma non vogliamo la testa di nessuno" - "Noi - ha aggiunto Rosato - non vogliamo la testa di nessuno, siamo gli unici che hanno difeso il diritto e dovere del premier a individuare il prossimo governate, anche chi ci accusava si è astenuto sulla mozione che entrava a gamba tesa nelle procedure. Ma non ci potevamo sottrarre dal dare un giudizio e non da martedì ma in parecchie occasioni abbiamo detto che il sistema di controllo non ha sempre funzionato al meglio e questo è percepito da tanti risparmiatori".
Renzi: "Non c'è alcuno scontro Pd-governo" - Sulla questione Bankitalia interviene nuovamente anche Matteo Renzi. "Confesso che faccio un po' fatica a seguire da qui le ragioni reali dello scontro. Quella di martedì è stata una mozione che riguarda Bankitalia che il Pd ha votato e ha avuto la riformulazione del governo. Non c'è nessuno scontro tra il Pd è il governo perché il Pd ha cambiato una mozione in logica di collaborazione", ha affermato.
"E' mancata evidentemente una vigilanza efficace" - "Se qualcuno - ha proseguito il segretario dem - vuol raccontare che in questi anni nel settore bancario non è successo niente, non siamo noi, perché è successo di tutto. È mancata evidentemente una vigilanza efficace. C'è bisogno di scrivere una pagina nuova. Se qualcuno spiega la mancanza di vigilanza di questi anni risponde agli italiani, non al Pd".
"Rispetteremo la scelta ma serve una pagina nuova" - "La nostra mozione - ha poi sottolineato Renzi - spiega con forza che c'è bisogno di scrivere una pagina nuova. Chiunque sarà il governatore e le scelte che farà il governo e le autorità preposte, avranno il pieno rispetto istituzionale da parte del Pd ma la mozione l'ha votata il Pd sulla base delle indicazioni del loverno".
SU TGCOM24