Il 21 e 22 ottobre ritorna a Milano "Uovokids", festival pluridisciplinare dedicato alla creatività contemporanea per bambini e famiglie giunto all'ottava edizione. In programma oltre 33 laboratori, con spettacoli e installazioni interattive, articolati tra il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, la Triennale di Milano e la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
Anche per questa edizione, Uovokids resta fedele al suo format originale che ne ha fatto un unicum in tutto il panorama italiano: chiamare a raccolta alcuni tra i protagonisti nei diversi campi della creatività contemporanea per metterli a confronto con il mondo dell’infanzia, alla scoperta di approcci originali e curiosi a materie solo in apparenza complesse.
Spazio dunque al design (con i laboratori curati da Dossofiorito, Matteo Cibic, Giulio Iacchetti e Corraini Editore), all’illustrazione (Canicola, Lara Caputo), al video e all’animazione digitale (con Luca Roncella e Giorgio Bellasio), alle nuove tecnologie (nell’innovativa Tinkering Zone del Museo della Scienza o con i laboratori di robotica di Coderdojo), ma anche al cibo (con il laboratorio di Soup Opera e quello degli spagnoli Milimbo), allo storytelling (con lo scrittore Gianni Biondillo) e alle performing arts (con le performance di Kinkaleri e Silvia Salvagnini), senza dimenticare il ruolo da protagonista riservato all’interno del programma del festival alla musica, a dimostrazione della sua grande potenzialità come strumento pedagogico (da segnalare, tra gli altri, i laboratori di Emanuele Maniscalco, Enrico Malatesta e quello curato da Santeria con Antonio Mainenti).
Grazie al sostegno di importanti istituzioni pubbliche e private (Comune di Milano, Fondazione Cariplo e di UBI Banca) nel corso delle sue sette edizioni Uovokids ha presentato oltre 150 proposte inedite e curiose da 23 paesi del mondo. In quest’ottica chiederà quest’anno ad alcuni degli artisti presenti nel 2016 di approfondire l’esperienza proposta nella scorsa edizione, ideando nuove attività che ne estendano o ne reinterpretino impressioni e risultati: è il caso del laboratorio di Dossofiorito, che partirà dall’esperienza del precedente Walden, di quello di Anna Resmini e Giulia Zaffaroni (che propongono un nuovo step del loro lavoro sulle isole sonore utilizzando la vernice conduttrice) e di Enrico Malatesta, che prosegue ed estende i suoi esperimenti su rumore, musica e percussioni alla ricerca della forza fisica del suono.
Infine, in collaborazione con Canicola, storica associazione e casa editrice bolognese, Uovokids coprodurrà il libro a fumetti "I gioielli di Elsa" di Sarah Mazzetti, che sarà alla base dei due laboratori curati dall’illustratrice in programma al Museo della Scienza.
Per dettagli e info consultare il sito ufficiale uovokids.it o la pagina facebook di Uovokids