Una ex concorrente di "Apprentice", che nel 2016 accusò Donald Trump di molestie sessuali, ha citato in giudizio il tycoon, chiedendo di ottenere tutta la documentazione relativa al suo caso. Non solo: la donna, Summer Zervos, ha chiesto che sia messa a disposizione la documentazione di tutte coloro, una decina, che hanno denunciato molestie da parte di Trump.
La denuncia di Summer Zervos - Zervos nel 2016, durante il rush finale della campagna elettorale per le presidenziali, denunciò di essere stata aggredita da Trump nel 2007, in un albergo di Beverly Hills. Il tycoon, secondo il suo racconto, tentò di baciarla e di toccarla nelle parti intime.
Gli audio shock di Trump e le precedenti denunce - Pochi giorni prima di questa denuncia era già esploso il caso Trump, con un audio shock pubblicato dal magazine online Access Hollywood risalente al 2005 e in cui Trump, non sapendo di essere registrato, diceva tra l'altro al conduttore di una trasmissione tv: "Quando sei una star, le donne te lo lasciano fare. Puoi fare ogni cosa. Afferrarle nelle parti intime, ovunque".
Oltre una decina di donne in quelle settimane accusarono il tycoon di molestie ed abusi. E queste donne vengono menzionate nella citazione in giudizio avanzata dalla Zervos. Questa fu accusata da Trump di essere una bugiarda. Così il tycoon fu denunciato per diffamazione.
L'iter della citazione in giudizio di Trump - E' proprio nell'ambito di questa causa che ora la donna, attraverso una delle più famose donne avvocato statunitensi, Gloria Allred, ha avanzato la richiesta di citazione in giudizio del presidente. Al momento non c'è ancora una data di comparizione: bisognerà aspettare che prima i giudici si pronuncino sulla richiesta di archiviazione della causa per diffamazione presentata dai legali di Trump. Con la motivazione che un presidente non può affrontare una causa civile durante il suo mandato.