L'inferno di fuoco e fiamme nella California del Nord continua. Il bilancio delle vittime è in continuo aggiornamento (36 i morti accertati e centinaia i dispersi, questa l'ultima conta), mentre sui social network si susseguono i video di salvataggi eroici da parte dei poliziotti della zona più colpita, quella della Contea di Sonoma e di Napa Valley. E come si può non commuoversi davanti alle immagini di un agente che, sprezzante del pericolo, si getta tra le fiamme per soccorrere la popolazione rimasta isolata tra roghi sempre attivi per il forte vento o di una sua collega che cerca di catturare un gatto domestico ferito, per portarlo lontano dalla desolazione più totale?
E' la bodycam montata sulla divisa di un agente all'opera a Sonoma a dare la misura di quanto stia accadendo da una settimana in California, tra vigneti andati in fumo e case incenerite. Il poliziotto raggiunge in auto un quartiere rimasto isolato tra le fiamme alimentate da un vento che non concede tregua e inizia a bussare casa per casa. Le fiamme sono sempre più vicine e minacciose, la visibilità è ridotta dal fumo e l'aria è irrespirabile.
Ma i gesti di eroismo che coinvolgono le forze dell'ordine sul territorio devastato dagli incendi riguardano anche il salvataggio di animali. Come il gatto domestico, un maine coon rimasto solo nella devastazione più totale di Sonoma, che viene trovato al riparo sotto un'auto e con le buone avvicinato. Ha le zampette bruciacchiate ma potrà riabbracciare la sua famiglia evacuata, insieme a 90mila sfollati in tutto lo Stato della California.