A CHIASSO

Attentato a Marsiglia, fermato in Svizzera il fratello del killer

Anouar Hannachi, bloccato insieme alla moglie, era già noto ai servizi di polizia esteri per i suoi legami con il terrorismo di matrice jihadista

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Uno dei due richiedenti asilo fermati domenica a Chiasso, in Svizzera, è uno dei fratelli di Ahmed Hannachi, il tunisino che ha ucciso due donne a Marsiglia. Lo ha reso noto la polizia svizzera, precisando che l'uomo era "già noto ai servizi di sicurezza esteri per i suoi legami con il terrorismo di matrice jihadista". Secondo i media svizzeri, si tratterebbe di Anouar Hannachi, fermato insieme alla moglie.

In una nota la Fedpol elvetica ha annunciato di "aver ordinato l'espulsione della coppia arrestata domenica sera nel Cantone Ticino per minaccia alla sicurezza interna della Svizzera". Al momento del fermo, i due non hanno opposto alcuna resistenza.

In carcere fino all'espulsione - L'uomo finito in manette è stato identificato come uno dei fratelli del presunto attentatore di Marsiglia, ma "al momento non è chiaro se e quale ruolo abbia ricoperto nell'attentato". Le due persone arrestate, sottolinea ancora la polizia federale, "saranno incarcerate in vista della loro espulsione, ovvero fino a quando non saranno stati definiti i dettagli relativi all'esecuzione della decisione di espulsione".

I media svizzeri sottolineano inoltre che il materiale sequestrato alla coppia, a partire dai telefonini, potrà rivelare l'ampiezza della rete dei fratelli Hannachi e l'eventuale pianificazione di altre azioni in giro per l'Europa.

Il viaggio in Italia dei fratelli Hannachi - Secondo i media svizzeri, Anouar e la moglie sarebbero arrivati in Svizzera dall'Italia probabilmente il 7 ottobre. Quella stessa sera, a Ferrara, l'antiterrorismo italiano ha arrestato un altro fratello di Ahmed Hannachi, Anis. Per gli investigatori francesi sarebbe stato proprio quest'ultimo a radicalizzare il killer di Marsiglia e ad avere un ruolo nell'organizzazione dell'attentato. Anche Anouar è stato indicato dall'intelligence tunisina come un soggetto vicino ad ambienti estremisti e radicali ed ora bisognerà accertare il suo ruolo nella strage.