DOPO 20 ANNI

Biden annuncia ufficialmente il ritiro delle truppe Usa dall'Afghanistan

Dopo l'uccisione del leader di Al Qaeda, Osama bin Laden, avvenuta nel 2011, "le ragioni per restare lì sono diventate sempre meno chiare", ha detto il presidente degli Stati Uniti. 

"Solo gli afghani hanno il diritto e la responsabilità di guidare il loro Paese". Con queste parole Joe Biden ha annunciato ufficialmente il ritiro delle truppe Usa entro l'11 settembre. Gli Stati Uniti, ha quindi spiegato il presidente americano, hanno raggiunto il loro obiettivo in Afghanistan 10 anni fa quando il leader di Al Qaeda, Osama bin Laden, fu ucciso da un commando Usa: "Dopo le ragioni per restare lì sono diventate sempre meno chiare".

"Sono il quarto presidente americano a presiedere una presenza di truppe americane in Afghanistan, non passerò questa responsabilità a un quinto presidente", ha spiegato Biden.

Il ritiro dall'Afghanistan, che inizierà il primo maggio, sarà ordinato, non precipitoso, e verrà coordinato con gli alleati Nato, ha sottolineato inoltre Biden. Il presidente americano ha poi avvertito i talebani della necessità di tener fede "ai loro impegni" contro il terrorismo e li ha messi in guardia dato che gli Usa chiederanno loro conto su quanto accadrà in Afghanistan dopo che i militari americani se ne saranno andati.

Alleati Nato: "Ok a ritiro a partire dall'1 maggio" Il ritiro delle truppe Usa avverrà contestualmente a quello degli alleati Nato, Italia compresa. "Gli alleati hanno stabilito che inizieremo il ritiro delle forze dall'Afghanistan entro il primo maggio. Questo ritiro sarà ordinato, coordinato e deliberato - si legge infatti in una nota della Nato -. Prevediamo di completare il ritiro di tutte le forze statunitensi della Resolute Support Mission entro pochi mesi. Qualsiasi attacco talebano contro le truppe alleate durante questo ritiro riceverà una risposta energica".

Di Maio: "Decisione epocale" Per il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, siamo di fronte a una "decisione epocale". "Dopo vent'anni, come Nato abbiamo deciso di lasciare l'Afghanistan. Si tratta di una decisione epocale. Anche i nostri militari torneranno in Patria", ha reso noto Di Maio al termine della ministeriale Nato svoltasi a Bruxelles.