Orfano della valanga

Perse i genitori a Rigopiano: dove sono le donazioni destinate a Samuel?

Il bimbo, 7 anni, fu estratto vivo dalle macerie dell'hotel travolto dalla valanga, ma non può usufruire dei 137mila euro che il comune di Osimo ha raccolto per lui. Ecco perché

Che fine hanno fatto gli oltre 137mila euro raccolti dal Comune di Osimo (Ancona) per Samuel, il piccolo di 7 anni rimasto orfano nella tragedia di Rigopiano? Da aprile sarebbero bloccati perché il tribunale dei minori competente non ha ancora nominato un tutore definitivo. Il bimbo, che viveva nell'Anconetano con papà Dino e mamma Marina, deceduti sotto la valanga che a gennaio travolse l'hotel sul Gran Sasso, è stato affidato ai nonni di Chieti, paese d'origine dei genitori.

Furono quattro i bambini estratti vivi sotto le macerie dell'hotel Rigopiano e Samuel subì la stessa sorte di Edoardo, 8 anni: entrambi persero i genitori, nella lista delle 29 vittime della valanga assassina del 18 gennaio.

E proprio per Samuel e per il suo futuro, il suo comune di residenza, Osimo, si attivò per una raccolta fondi. In tanti risposero a quell'appello di solidarietà e furono raccolti oltre 137mila euro che, a oggi, giacciono inutilizzati. Tutore provvisorio del piccolo fu nominato il fratello del padre, ma finché non verrà nominato il tutore definitivo la somma non sarà a disposizione del bambino.