FOTO24 VIDEO24 2

"L'intervista", Maurizio Costanzo replica alle polemiche su Maso: "Le persone vanno conosciute"

Riparte in seconda serata su Canale 5 il talk show, ma l'ospite in studio scatena la polemica social

ufficio-stampa-fascino

"Io parto da un principio: le persone vanno conosciute. Lui ha fatto 22 anni di carcere e poi è uscito per volere del magistrato...". Replica così, durante una trasmissione radiofonica, Maurizio Costanzo, dopo le polemiche sollevate dalla sua intervista a Pietro Maso, che andrà in onda stasera su Canale 5 nella prima puntata del nuovo ciclo del talk one to one "L’intervista".

"Sono qui senza corazze e senza maschere", ha detto il reo confesso di uno dei più clamorosi casi di omicidio a sfondo familiare della cronaca italiana, in uno spoiler della puntata, e sul web sono fioccate subito le critiche.

Intervenuto in una trasmissione radiofonica  Costanzo però "difende" la sua intervista e informa che Maso è persino partito per la Spagna, dopo la serata, "avendo il passaporto che gli hanno dato le autorita'". 
 
 L'avvocato delle sorelle dell'uomo, gli è stato fatto notare, ha definito la sua intervista "una miseria", pensata per ottenere qualche punto di share in più. "Gli avvocati", ha commentato Costanzo, "parlano di miseria sperando di guadagnare di più".
Com'è stata l'intervista? "Secondo me molto vera. Consiglio alle persone prive di preconcetti di guardarla per capire una persona che ha il suo passato". Quanto ai commenti sul web, "ma li faccia parlare, devono dare un senso alla vita. In questo i social aiutano molto...".

Espandi