Dopo quattro anni di silenzio, Carla Bruni fa ritorno sulle scene con una raccolta di cover in lingua inglese. Il disco, in uscita venerdì 6 ottobre, si intitola "French touch". Dopo gli antipasti dei singoli "Enjoy the Silence" (Depeche Mode) e "Miss You" (Rolling Stones), l'ex Première Dame si è buttata su veri e propri classici come "Highway To Hell" (AC/DC), "Jimmy Jazz" (Clash), "Crazy" (Aerosmith) e "Perfect Day" (Lou Reed), donando loro un nuovo appeal.
Il quinto album firmato Carla Bruni racchiude versioni sensuali e uniche di brani noti, che puntano sulle melodie e il calore minimale e sono state prodotte dal celebre compositore e musicista David Foster. Sono canzoni senza tempo, legate a persone, momenti o luoghi, che la cantante ricorda fin dai tempi della sua giovinezza e che per lei: "Sono state amore a prima vista, o come dicono i francesi a coup de foudre".
Dopo l'apprezzato esordio di “Quelqu’un m’a dit (Someone Told Me) del 2002, la Bruni ha pubblicato altri 3 album, che hanno venduto oltre 3 milioni di copie nel mondo tra cui "No Promises" (2007) che conteneva adattamenti di poesie di grandi autori inglesi, "Comme si de rien n'e'tait" (As If Nothing Happened) nel 2008 e "Little French Songs" nel 2013.