Alto Adige: autunno, sapori e natura nei masi
E’ il momento dell’anno in cui i frutti della terra si trasformano in squisitezze tipiche, tutte da assaggiare
D’autunno in Alto Adige la natura si veste di colori spettacolari, con tonalità che passano dal giallo all’arancione fino al rosso intenso e la temperatura esterna è piacevole e consente di trascorrere all’aperto molte ore della giornata, fino al calar del sole, che regala spesso tramonti infuocati.
In questo periodo i contadini si dedicano alla lavorazione dei frutti raccolti durante l’anno, producendo nei loro masi marmellate, succhi, verdure sott’olio e sott’aceto e il primo vino viene riposto in cantina. E’ anche il momento in cui maturano i frutti principali dell’Alto Adige:
l’uva, la mela e la castagna, che vengono celebrati con feste ed eventi tradizionali.
Imitare la vita sana dei contadini - Alloggiare in un maso del
Gallo Rosso (il marchio sotto cui sono raccolti ben
1.600 agriturismo altoatesini) consente di trascorrere qualche giorno di totale relax nella semplicità della vita contadina e nella natura. Il sole ancora caldo invita gli ospiti più attivi ad andare a passeggiare nei boschi, o dedicarsi a sport ed attività all’aria aperta. Tuttavia, è bello anche farsi semplicemente sorprendere dal meraviglioso paesaggio e dalle montagne imponenti, mentre si sorseggia uno sciroppo di produzione del maso, oppure è affascinante aiutare i contadini mentre raccolgono la frutta e la verdura del loro orto, imparando le tecniche giuste che consentono una corretta conservazione dei prodotti.
Un’allegra intimità: il Törggelen - Uno di essi e anche il più noto ed antico (nacque nel
Medioevo) è il Törggelen: dopo una bella camminata, nelle serate che iniziano ad allungarsi, la gente del luogo si riunisce con gli amici o con le persone care
nelle stube dei masi o nelle Buschenschank, le osterie contadine Gallo Rosso che si trovano in una zona vinicola e che producono il loro vino, per gustare i piatti tradizionali altoatesini, preparati dai contadini con amore utilizzando i prodotti del maso.
I deliziosi Schutzler - Per il Törggelen non possono mancare in tavola gli “Schlutzer”, i tipici
ravioli agli spinaci, i
canederli al formaggio, la carne di maiale salmistrata, i
crauti preparati secondo antiche ricette, accompagnati da vino novello e, a fine pasto, un piatto di
krapfen (dolci con vari ripieni), noci e castagne fumanti. Un altro piatto tipico del Törggelen è la
minestra d’orzo. La stagione del Törggelen termina a fine novembre. Gli ospiti hanno l’opportunità di assistere a questa tradizione, mentre i contadini e le contadine raccontano del maso, del
vino e delle
caldarroste.
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