Dopo il referendum per l'indipendenza della Catalogna, il re di Spagna Felipe ha tenuto un discorso alla nazione. "Le autorità catalane si sono messe al margine del diritto e della democrazia - ha detto -, hanno voluto spezzare l'unità della Spagna con una condotta irresponsabile". Nel discorso il sovrano spagnolo non ha fatto cenno alle violenze della polizia. E il leader separatista Puigdemont annuncia: "La dichiarazione di indipendenza a giorni".
Felipe VI si è riferito alle "autorità catalane" delle quali ha detto che hanno preso decisioni che "hanno violato sistematicamente le leggi, dimostrando una slealtà inammissibile verso i poteri dello Stato". "Hanno minato l'armonia e la convivenza nella società catalana" ha tuonato.
Se da una parte il pugno duro si è abbattuto sulle autorità, dall'altro il re ha voluto rivolgersi ai cittadini catalani. "Voglio dire a quelli che sono preoccupati per il comportamento delle autorità della Catalogna che non siete soli, avete la solidarietà di tutti gli spagnoli per difendere i vostri diritti".
Poi si è appellato alla Costituzione. "A tutto il popolo spagnolo, voglio ribadire l'impegno della corona nei confronti della Costituzione e della democrazia e il mio impegno per l'unità della Spagna".
Puigdemont: "A giorni l'atto di indipendenza" - L'atto di proclamazione unilaterale d'indipendenza dalla Catalogna dalla Spagna è questione di giorni. Lo ha affermato Carles Puigdemont, in dichiarazioni alla Bbc rese prima del discorso del re Felipe, ma trasmesse dopo: "Agiremo alla fine della settimana o all'inizio della prossima", ha detto il capo del governo locale catalano, aggiungendo di non avere ora canali di comunicazioni con Madrid e avvertendo che "sarebbe un errore tale da cambiare tutto" se il governo Rajoy cercasse d'assumere il controllo diretto della Catalogna.
Il sindaco di Barcellona: "Discorso del re irresponsabile" - Il sindaco di Barcellona Ada Colau ha definito il discorso di re Felipe VI sulla Catalogna "irresponsabile e indegno di un capo di Stato". "Nessuna soluzione. Nessun accenno ai feriti. Nessun appello al dialogo - ha twittato -. Un discorso irresponsabile".
Podemos prende le distanze, Pp e Ciudadanos apprezzano - Il leader di Podemos, Pablo Iglesias, ha criticato il duro discorso sulla Catalogna pronunciato dal re di Spagna, replicando su Twitter. "Come leader di un partito che rappresenta più di 5 milioni di spagnoli dico al re non eletto: non in nostro nome". Hanno invece apprezzato senza riserve iI due principali partiti del centrodestra spagnolo, il Pp del premier Mariano Rajoy e Ciudadanos.