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Ricordati di salvare l'Italia, firmato FAI

Ben seicento luoghi storici aperti il 15 ottobre. Raccolta fondi per mantenere intatto un inestimabile patrimonio culturale

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Dall'1 al 31 ottobre il FAI – Fondo Ambiente Italiano - attiva la campagna "Ricordiamoci di salvare l'Italia". Un grande mese di raccolta fondi che mira a far crescere la grande famiglia FAI, formata oggi da oltre 150.000 iscritti, uniti dall’impegno a favore della tutela e della salvaguardia del nostro patrimonio d’arte e natura.

La qualità del tempo libero e la salvagurdia del nostro patrimonio è al centro di questa iniziativa che mira a far conoscere, come è la vocazione del Fai quell’Italia ricca di storia, cultura, arte e bellezza che ci invidia tutto il mondo, ma che spesso sfugge all’occhio distratto degli Italiani.

Ben seicento luoghi aperti al pubblico - E il 15 ottobre 3.500 volontari del FAI – Fondo Ambiente Italiano - apriranno 600 luoghi in tutta Italia con 185 itinerari tematici. L’apertura sarà possibile grazie all’impegno e al lavoro dei gruppi giovani del FAI, che con i loro racconti entusiasmanti e curiosi ci ricorderanno quanto 2 siamo fortunati ad essere gli eredi di questo enorme patrimonio e quanto sia importante il contributo di tutti per continuare a prendersene cura e a trasmetterlo alle generazioni future.

Fondi per l’immenso patrimonio artistico italiano - L’iniziativa del Fai è legata a una raccolta di fondi che saranno destinati a coprire i costi relativi alla manutenzione dei beni FAI, per mantenerli aperti al pubblico tutto l’anno e a svolgere azioni educative sul territorio verso le future generazioni. Dal 6 al 23 ottobre sarà infatti attivo il numero solidale 45517. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WIND TRE, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscal. Sarà di 5 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Vodafone, TWT, Convergenze e PosteMobile, di 5/10 euro per chiamata da rete fissa TIM, WIND TRE, Fastweb e Tiscali.

Per maggiori informazioni: www.fondoambiente.it

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