E' "inderogabile una forte iniziativa", da parte delle istituzioni coinvolte, "per una verifica puntuale dello stato di sicurezza delle banche dati pubbliche e dei processi in corso di attuazione dell'Agenda digitale". Lo afferma il Garante per la privacy, Antonello Soro, in una lettera al presidente del Consiglio Gentiloni, dopo il recente incidente alla piattaforma Sogei, in cui sono conservati i dati fiscali di milioni di cittadini.
"Nel condividere l'impegno delgoverno per la trasformazione digitale della pubblicaamministrazione - scrive Soro al premier -ritengo doveroso sottolineare l'urgenza che tale processoavvenga in piena armonia con i principi fondamentali sullaprotezione dei dati personali, ponendo rimedio alle carenze chespesso abbiamo avuto modo di riscontrare e segnalare in variesedi".
E conclude: "Soltanto attraverso un forte investimento nella materiadi protezione dei dati, infatti, sarà possibile garantire chetali trasformazioni si svolgano nel pieno rispetto dei dirittidei cittadini e senza esporre in alcun modo a pregiudizio lastessa sicurezza del Paese".