Piacere di guida… materno

Seat, i consigli per guidare in gravidanza

Non serve smettere di guidare se si è incinte

Le donne che amano guidare possono tranquillamente farlo anche se stanno portando avanti una gravidanza. Non cʼè da aver paura, perché la guida è unʼattività naturale e suscita anche piacere. Semmai è il caso di seguire alcune regole semplici ma efficaci, come quelle dettate da Seat e dal suo Centro di Attenzione e Riabilitazione Sanitaria (Cars) di Martorell, in Spagna.

Prima di tutto, è necessario mettere bene le cinture di sicurezza, perché da sole servono a ridurre di oltre il 50% il rischio di lesioni al feto in caso dʼincidenti. La parte orizzontale della cintura deve essere posta il più in basso possibile, per non pesare sulla pancia, mentre la fascia trasversale deve passare sulla clavicola e tra i due seni. Fondamentale è anche un altro consiglio: tenere una distanza minima di 25 cm tra il volante e il ventre. Per il dottor Emmanuel de Sostoa, direttore del reparto di Ginecologia del Centro Cars di Martorell, è la distanza minima di sicurezza per evitare il distacco della placenta o danni allʼutero in caso di sinistri che avvicinino troppo chi guida al volante.

Il terzo consiglio è di regolare schienale, seduta e volante man mano che si procede con la gravidanza. Nei 9 mesi, infatti, il corpo della donna cambia ed è bene adattarlo sempre alle nuove situazioni, mantenendo il più possibile la schiena in posizione retta. La fascia pelvica, talvolta usata dalle donne, non è obbligatoria e quindi sta a ognuna di decidere in base al proprio comfort. Ancora: non rinunciare mai allʼairbag, anche quando la donna incinta è sul sedile passeggero accanto al guidatore. Di buon senso è poi la regola di indossare abiti comodi, scarpe basse e uno stile di guida rilassato. E sempre di buon senso è la regola di fare soste frequenti in caso di lunghi viaggi, non soltanto per ragioni fisiologiche, ma pure per camminare un poʼ e aiutare la circolazione.

I consigli di Seat alle donne incinte sono dunque un invito a condurre una vita sana e normale, prestando attenzione a piccoli accorgimenti. Smettere di guidare prima del parto è una questione di comfort personale: quando non ci sente più a proprio agio davanti al volante o alla pedaliera, allora è bene smettere. Lʼevento si sta avvicinando, dopo col bebè in auto ci saranno ben altre regole di sicurezza e precauzioni da dover prendere.