Elisa Girotto si è spenta a 40 anni a Treviso per un tumore di rara aggressività. Prima di andarsene però ha lasciato alla figlia, di appena un anno, 18 doni, da scartare uno a ogni compleanno, fino alla maggiore età. Per dimostrare alla sua bimba desiderata, e a lungo cercata, di essere comunque al suo fianco, di averla amata. "Così sarò con te", è il messaggio che ha voluto lasciare Elisa alla piccola Anna insieme ai 18 regali.
Elisa e suo marito Alessio avevano scoperto il tumore nel momento più felice della loro vita, proprio quando è nata la loro bambina, Anna. L'avevano cercata per due anni, il suo arrivo doveva segnare un nuovo inizio, ma a rovinare la gioia è arrivata l'amara diagnosi: Elisa era affetta da un tumore al seno triplo negativo. Si tratta di una forma di cancro molto aggressiva e difficilissima da curare. A nulla infatti è servita la chemioterapia, nè i quattro interventi a cui si è sottoposta Elisa. Più il tempo passava e più il suo corpo si riempiva di metastasi del carcinoma.
Dopo un anno di cure, Elisa ha chiesto al marito quanto le restava. "Soltando due mesi", ha risposto Alessio. Da quel momento la giovane madre ha cominciato a programmare con minuziosa cura ogni compleanno della sua bambina che presto avrebbe dovuto lasciare. Le ha comprato così i regali, uno per ogni compleanno, fino ai 18 anni: quando una giovane Anna si troverà a scartare un mappamondo, dove Elisa ha segnato le città che le sarebbe piaciuto visitare con la figlia.
Elisa non ha fatto in tempo affinché sua figlia avesse memoria di lei, se n'è andata troppo presto, ma ha comunque trovato un modo per stare a fianco ad Anna, per farle sentire la sua presenza e il suo amore per sempre.