L'idea le è venuta durante il concerto "Una serata bella", quando Marcella Bella ha proposto a Mario Biondi una collaborazione. Così è nato il nuovo album, "Metà amore metà dolore", in uscita il 29 settembre. Le dieci canzoni sono state scritte dallo stesso crooner catanese, Mogol e dai fratelli Bella. "Mettendo la mia voce accanto a quella di Biondi sono tornata un po' anche alle mie origini, il soul è stato uno dei miei primi amori", spiega la cantante.
"Tutto nasce dall'incontro avvenuto in occasione dell'evento 'Una serata bella' dedicata alle canzoni di Gianni (Bella, ndr) - spiega la cantante - che ha anche avuto l'idea della canzone che da il titolo a tutto il progetto. Abbiamo pensato che la voce di Biondi sarebbe stata perfetta per quel brano".
La scaletta dei brani va da "Non mi basti più'' (ripresa anche in versione remix) a "Lovin' you", passando per "Passione e musica", "Il miracolo dell'amore", "Dimmi dove vai" e "Com'è buia la città'' con il testo italiano di Caterina Caselli.
"Canto da quarant'anni e ho avuto una carriera altalenante - prosegue Marcella - perché dopo un successo mi è capitato più volte di ritirarmi dalle scene per dedicarmi ai miei ragazzi e alla famiglia. La mia fortuna è stata però avere un pubblico che ritrovavo puntualmente quando tornavo a fare musica. Questo mio ritorno, successivo anche alla malattia di Gianni in occasione della quale avevo anche pensato di smettere per sempre, è all'insegna del soul, ma magari la prossima volta vorrò provare ad avere a che fare con il jazz. Chi lo sa?".
Un pensiero, la coppia artistica Marcella Bella-Mario Biondi, lo sta facendo anche a proposito del prossimo Festival di Sanremo: "Lo scorso anno ci avevamo fatto un pensierino perché alla fine tutti vorrebbero presentarsi a quella che è la più importante vetrina per la musica italiana. Poi abbiamo deciso di lasciar perdere perché stavamo ancora lavorando alla produzione dell'album".