Martino Piccione (Giuseppe Fiorello) collabora con i più grandi divi della musica leggera italiana, ma nessuno sa chi è. Anzi nel suo paesino in Puglia, dove ha un grande amico scombinato e stravagante, Peppino (Pierfrancesco Favino), è solo uno sfigato, uno senza né arte né parte. "Chi m'ha visto" di Alessandro Pondi arriva nelle sale il 28 settembre. Tanti i camei: da Rosario Fiorello a Gianni Morandi, da Elisa a Bennato e Sangiorgi.
Ma con l'aiuto di Peppino, Martino decide di mettere in atto un piano, quello di sparire. E questo per attirare l'attenzione su di sé da parte della tv e dei suoi programmi, da "Chi l'ha visto?" ai notiziari, per diventare davvero qualcuno, almeno come assente, desaparecido. Nel film protagonisti anche Mariela Garriga, Dino Abbrescia e Sabrina Impacciatore, nei panni della conduttrice del programma tv Scomparsi.
"Il film nasce dal soggetto di un musicista come il chitarrista Martino De Cesare - spiega Fiorello -, una storia vera ispirata a lui dopo che, al rientro da una delle sue tournée, trova a casa sua madre più attenta un programma tv sulle persone scomparse che al suo ritorno".
Favino, che nel film girato in dialetto pugliese, è stato avvantaggiato dalle origini di entrambi i genitori, spiega: "Commedie ne ho fatte, ma questa è la prima con tante battute. In questo film avevo tanta voglia di lasciarmi andare e con Fiorello è stata subito chimica".