IL PRESIDENTE: "LICENZIATELI"

Usa, il football sfida Trump: giocatori in ginocchio per protesta durante l'inno

Il gesto a favore delle persone di colore che ricevono un trattamento discriminatorio da parte della polizia. Ira di Trump: "Inaccettabile". Ma la Nfl li difende.

© ansa

Tra il football americano e Donald Trump è guerra aperta, dopo le dichiarazioni di fuoco del presidente degli Stati Uniti contro i giocatori che protestano a favore delle persone di colore che subiscono maltrattamenti dalla polizia. I campioni dei Jacksonville Jaguars e dei Baltimore Ravens si sono inginocchiati in segno di protesta durante l'inno. In piedi, alle loro spalle, gli allenatori e i proprietari dei due team come gesto di solidarietà.

Il presidente americano aveva suggerito ai proprietari dei team di licenziare chi protesta mentre agli spettatori di lasciare gli spalti.

Trump agli atleti: "Inginocchiarsi è inaccettabile" - "Molti patrioti hanno combattuto hanno lottato e sono morti per la nostra grande bandiera americana. Bisogna onorarli e rispettarli". Lo scrive su twitter il presidente Usa, Donald Trump, attaccando nuovamente gli atleti che hanno deciso di adottare questa pratica in segno di protesta nel football americano ed ora anche nel baseball. Per Trump inginocchiarsi è "inaccettabile".

Vertici Nfl: "Se Trump pensa di dividerci sbaglia" - "Se Trump pensava di dividere la Nfl si sbagliava di grosso": così i responsabili della lega professionistica del football americano ha commentato il botta e risposta tra il presidente e i giocatori di uno degli sport più seguiti dal pubblico americano.