Tedesca stuprata a Roma, ci sarebbe una foto del sospettato
Si starebbe stringendo il cerchio attorno a quel giovane dell'Est, forse polacco, tra i 20 e i 25 anni, descritto dalla vittima dopo l'aggressione. La donna ancora sotto shock
Ci sarebbe un sospettato per la violenza subita da una cittadina tedesca a Villa Borghese, nel cuore di Roma. Durante un'attività di controllo nel parco sarebbe stata scattata una foto a un uomo con tratti e abbigliamento che coincidono con la descrizione fornita dalla vittima. Si starebbe stringendo il cerchio attorno a quel giovane dell'Est, forse polacco, tra i 20 e i 25 anni, descritto dalla vittima dopo l'aggressione.
La donna, una senza fissa dimora di 57 anni, è stata presa in carico nel circuito d'accoglienza di Roma Capitale. "Sin dal suo arrivo in ospedale, aveva ricevuto supporto dagli operatori sociali capitolini. Inizierà quindi un percorso che le consentirà di ricevere assistenza sanitaria e psicologica e supporto legale", hanno spiegato dal Comune di Roma.
Era circa l'una di notte, tra domenica e lunedì quando si è consumata la violenza nel parco nel centro storico della Capitale. A dare l'allarme un tassista che mentre transitava su viale Washington l'ha vista chiedere aiuto nuda in strada. Era stata violentata e legata da un uomo che poi l'aveva abbandonata dandosi alla fuga. "Mi ha afferrato per i capelli, picchiato e violentato. A un certo punto sono riuscita a scappare, ma lui mi ha raggiunto, mi ha legato i polsi per non farmi muovere e sono continuati gli abusi - avrebbe raccontato, sotto shock - . Ero spaventata, gli ho detto di andar via ma lui si è seduto vicino a me. Poi mi ha picchiata e violentata". La violenza è avvenuta in un punto della villa in cui la 57enne dormiva abitualmente.
Al vaglio le telecamere della villa e ascoltate diverse persone. Le indagini si sarebbero concentrate negli ambienti di senza fissa dimora che bazzicano nelle zone del centro e di notte dormono all'interno del parco.
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