Nel 2019 MINI presenterà un modello di serie completamente elettrico. Ci siamo insomma, e dʼaltronde già la prima ibrida elettrica lanciata nelle scorse settimane ‒ la Cooper S E Countryman ALL4 ‒ ha fatto capire le intenzioni della Casa di Oxford, che nel solco del gruppo BMW e della sua compatta i3 sta andando dritta verso la trazione al 100% elettrica.
Al Salone di Francoforte ecco allora la MINI Electric Concept, interpretazione di quella che sarà la prossima mobilità urbana a zero emissioni della Casa inglese. Ma non di sola ecologia vive MINI, che non trascurando lʼaspetto sportivo legato alla sua storia, propone alla kermesse tedesca anche la MINI John Cooper Works GP Concept. Entrambi i prototipi si presentano con vesti moderne e funzionali: la fibra di vetro che modella la carrozzeria della Electric Concept fa il paio con la fibra di carbonio della John Cooper Works GP Concept e mirano, naturalmente, ad alleggerire il corpo vettura e a rendere le future MINI ancora più dinamiche.
Il design minimalista della MINI Electric Concept trova a contrasto lʼimponenza delle ruote da 19 pollici, come da 19” sono i cerchi Racetrack a raggi multipli della concept sportiva griffata John Cooper Works. Una particolarità della MINI Electric Concept sta negli inserti aerodinamici, realizzati con un processo di stampa 3D, come anche le superfici a feritoia incassate nelle finte prese d’aria. E anche questa è una transizione verso il futuro.
La MINI John Cooper Works GP Concept, invece, presenta elementi che valorizzano l’aspetto sportivo della vettura, con le minigonne laterali in fibra di carbonio ad esempio. Gli interni sono rivolti verso il guidatore e il gruppo strumenti digitali e l’Head-Up Display comunicano nel campo visivo diretto del guidatore. Spicca qui lʼalto grado dʼinterazione digitale tra il guidatore e lʼauto, merito delle regolazioni touch control degli assetti delle sospensioni nel classico strumento centrale MINI.