Una tedesca di 57 anni è stata violentata e poi legata nuda a un palo a Villa Borghese, a Roma. Ad avvertire la polizia è stato un tassista in transito nei paraggi. La donna ha raccontato di essere stata legata a polsi e caviglie e con un fazzoletto in bocca. Trasportata in ospedale, ha raccontato di essere stata stuprata da un "giovane probabilmente straniero", di circa 20-25 anni e di carnagione chiara, "forse dell'Est Europa".
La donna ha raccontato che quando lo stupratore l'ha avvicinata, "ero spaventata, gli ho detto di andar via ma lui si è seduto vicino a me. Poi mi ha afferrata per i capelli, picchiata e violentata. A un certo punto sono riuscita a scappare, ma lui mi ha raggiunto, mi ha legato i polsi per non farmi muovere e sono continuati gli abusi".
La violenza è avvenuto tra mezzanotte e l'una in un punto di Villa Borghese in cui la 57enne, senza fissa dimora nella Capitale, dormirebbe abitualmente. La cittadina tedesca avrebbe raccontato che si trova a Roma da circa sei mesi e che di giorno chiede l'elemosina per le strade del centro storico mentre la notte dorme a Villa Borghese. Quando il suo aggressore è andato via si sarebbe slegata da sola e precipitata in strada dove ha chiesto aiuto a un giovane tassista che transitava in quel momento su viale Washington.
Nel parco romano i poliziotti hanno rinvenuto gli indumenti della donna; l'aggressore le avrebbe sottratto anche 40 euro. Gli accertamenti medici compiuti in ospedale avrebbero confermato la violenza sessuale. La Procura ha aperto un fascicolo contro ignoti.
Ancora violenza sulle donne. L’ennesimo atto mostruoso, ignobile e inaccettabile che non deve restare impunito.
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 18 settembre 2017