Allo scadere dell'ultimatum di 48 ore lanciato venerdì, Madrid prende il controllo delle finanze della Catalogna nel durissimo scontro istituzionale sul referendum di indipendenza del 1 ottobre. Il ministro Cristobal Montoro aveva annunciato che lo stato spagnolo avrebbe esautorato il governo catalano nelle sue competenze finanziarie per impedire che "un solo euro" possa andare all'organizzazione del voto, definito "illegale" da Madrid.