Un dispetto. Il falso allarme attentato di ieri, all’aeroporto di Parigi "Charles de Gaulle", sarebbe frutto di una vendetta. L'artefice sarebbe una passeggera americana che, furiosa per essere stata respinta all'imbarco perchè in possesso di un biglietto non valido, avrebbe seminato il panico. La donna è ora stata arrestata con l’accusa di procurato allarme. Un primo esame psichiatrico ha, inoltre, messo in luce una "difficoltà di discernimento".
Da quanto trapelato, la donna avrebbe assicurato che l’aereo della British Airways diretto a Londra "sarebbe esploso" 10 minuti prima del decollo, quando ormai era rimasta a terra, poco dopo le sette del mattino. Per effettuare gli adeguati controlli antiterrorismo, il personale ha ispezionato i bagagli dei 130 passeggeri. Tutto ciò ha fatto ritardare la partenza dell’aereo di ben quattro ore e mezzo. Per non parlare dello spavento…