Un caso di Chikungunya è stato diagnosticato a Castelplanio (Ancona), nelle Marche. Si tratta di un uomo di 65 anni, già guarito, che aveva soggiornato in una città del Lazio dove si sono registrati 64 casi. Dopo il rientro è stato ricoverato con febbre alta e dolori. Registrato un caso sospetto anche a Modena, dove è stato lanciato il primo di tre giorni di disinfestazione. Oms: "Se andate in Italia proteggetevi dalle zanzare".
La prima diagnosi di Chikungunya per il marchigiano è stata effettuata dai medici dell'Ospedale di Fabriano per poi essere confermata dall'azienda Ospedali Riuniti di Ancona. L'Asur Marche ha subito allertato i comuni di Fabriano e Castelplanio, i quali provvederanno nei prossimi giorni alla disinfestazione. L'Istituto Zooprofilattico di Umbria e Marche, inoltre, provvederà a monitorare la presenza di zanzare e a "catturare" quelle adulte per verificare l'efficacia delle misure messe in atto, cioè che le zanzare non siano portatrici della malattia per evitare altri contagi.
La situazione nel Lazio - Dei 64 casi accertati dal Seresmi (Servizio regionale di sorveglianza malattie infettive) nel Lazio, 54 riguardano persone che risiedono ad Anzio o che vi hanno soggiornato nei 15 giorni precedenti, sette casi sono stati registrati a Roma e tre a Latina". Lo comunica in una nota la Regione Lazio.
Oms ai turisti: proteggersi dalle zanzare - Chi intende recarsi in Italia prenda precauzioni contro le zanzare. E' la raccomandazione pubblicata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Le precauzioni base personali raccomandate dall'Oms includono "indossare camice e maglie a manica lunga, pantaloni lunghi. Uso di repellenti e assicurarsi che porte e finestre siano protette da zanzariere".
Il virus La Chikungunya è una malattia virale che si trasmette all'uomo con la puntura di zanzare infette. Il contagio non può avvenire da uomo a uomo. I sintomi della malattia sono solitamente febbre, dolori forti alle articolazioni. Altri sintomi potrebbero essere mal di testa e rash cutaneo.