Emissario Haftar: in Libia Italia paga Dabbashi legato ad Al Qaeda
"Con nostro grande rammarico, per i media il governo italiano ha pagato 5 milioni di euro al signor Dabbashi perché cessi di organizzare l'invio di immigrati. Ma questo Dabbashi è legato ad Al Qaeda". Così Ahmed Al Mismari, il rappresentate del generale Haftar, l'uomo forte della Cirenaica in contrasto con il governo di Al Sarraj e spesso critico contro Roma. "A chi andranno questi soldi, per che cosa saranno spesi?", si chiede Al Mismari.
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