Emergenza maltempo in Toscana, in particolare a Livorno, dove sei persone sono morte e due risultano disperse. Tra le vittime un bimbo di 4 anni, deceduto in un seminterrato assieme ai genitori e al nonno, morto dopo aver salvato l'altra nipote. Il sindaco Filippo Nogarin a Tgcom24: "La città è stata devastata". Allagata la stazione dei treni, interrotta la Tirrenica. La Procura ha aperto un'inchiesta sulla gestione del nubifragio.
Nogarin a Tgcom24: "Situazione critica" - "La situazione è molto problematica, critica, spero non sia un disastro", ha affermato Nogarin a Tgcom24. "Ha piovuto tantissimo, ci sono grosse difficoltà, sono esondati alcuni corsi d'acqua, vengono segnalati smottamenti a Montenero", ha aggiunto il primo cittadino. Dopo una riunione convocata dalla prefettura al centro coordinamento soccorso, Nogarin ha affermato che "la situazione sta migliorando".
"Le vie di comunicazione vengono piano piano ripristinate tutte anche se rimane chiusa la linea ferroviaria tirrenica. Abbiamo ancora 2.700 famiglie senza energia elettrica", ha sottolineato ancora il sindaco livornese dopo il vertice al quale ha partecipato anche il governatore della Toscana, Enrico Rossi.
Mattarella: "Cordoglio alle famiglie, politica rifletta sul clima" - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo cordoglio e la sua solidarietà ai familiari delle vittime dell'alluvione. "Questa ennesima calamità provocata da straordinario maltempo dovrà sollecitare al più presto nel mondo politico una riflessione, seria e approfondita, sugli effetti dei cambiamenti climatici e su come difendere efficacemente il nostro territorio", ha affermato il Capo dello Stato.
Amatrice annuncia una raccolta fondi - "Un pensiero agli amici di Livorno. Amatrice non dimentica. Provvederemo immediatamente ad organizzare una raccolta fondi per aiutare i nostri amici". È quanto scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi.
Gentiloni: "Pieno sostegno del governo" - "L'Italia tutta abbraccia Livorno. Vicinanza alle famiglie delle vittime, pieno sostegno a sindaco e Regione per fronteggiare l'emergenza". Lo ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni.
Chiesto lo stato di calamità - "Abbiamo chiesto lo stato di calamità", ha poi riferito il sindaco. "Livorno è stata devastata dal maltempo come mai prima d'ora", ha scritto su Twitter. "In due ore stanotte sono caduti 250 millimetri di pioggia. Una bomba d'acqua più intensa di quanto lasciava presagire l'allerta meteo".
Resterà ancora, "almeno fino a lunedì", l'allerta arancione diramato sabato dalla Regione Toscana. Lo ha detto il prefetto Anna Maria Manzone, precisando che i Comuni di Livorno e Collesalvetti hanno complessivamente una novantina di persone che stanotte verranno ospitate nei palasport di Rosignano e di Livorno.
Evacuato un camping - Si segnalano gravissimi danni specie nella zona sud, con scantinati e strade invase dall'acqua e auto spazzate via. La situazione più critica nei quartieri di Collinaia e Ardenza e Montenero, per l'esondazione di alcuni dei torrenti cittadini e il fango che ha invaso gli scantinati delle case. Persone sfollate nel quartiere di Salviano, mentre a Quercianella nella zona della stazione si è registrata una frana che ha interessato l'Aurelia. In particolare nel Livornese, a Quercianella, è stato evacuato un campeggio.
50 persone dormiranno in strutture dei Comuni - Alla fine sono solo due le richieste di una sistemazione per la notte arrivate alla prefettura di Livorno tra le persone evacuate. Una riguarda un condomino di 20 persone che è in attesa di riallaccio dell'energia elettrica, mentre a Stagno 29 persone sono state sistemate, in via precauzionale, in strutture alberghiere dal Comune di Collesalvetti. E' quanto comunica il Centro coordinamento soccorsi al termine della riunione presieduta dal prefetto Anna Maria Manzone.