L'uragano Irma tra poco toccherà le coste della Florida, che attende con paura la violenza dei suoi venti. Trump su Twitter: "Irma sta arrivando. Dio benedica tutti". L'allerta è stata estesa anche al nord del "Sunshine State": ordinata l'evacuazione di 7 milioni di persone. Il governatore Rick Scott: "Non si sopravvive a questa tempesta. Evacuate ora, non tra un'ora o stanotte". Proclamato lo stato di emergenza anche in Alabama e Virginia.
Scott ha avvertito i cittadini che le onde provocate da Irma saranno fino a 3,65 metri e che inonderanno le abitazioni. "Chiunque si trovi in una zona che deve essere evacuata nel sudovest del Paese, deve lasciare la propria casa entro mezzogiorno. L'uragano si muove più velocemente di voi", ha dichiarato. Intanto Irma è sceso a categoria 3 di pericolosità (su una scala di 5). Ci si attende però che si rafforzi nuovamente nel suo viaggio verso la Florida.
Imposto il coprifuoco a Miami - E' stato imposto il coprifuoco per la zona di Miami in vista dell'arrivo dell'uragano Irma. le restrizioni sono previste sia in città a partire dalle 19 locali sia nell'area di Miami Beach a partire dalle 20. Il coprifuoco resterà in vigore fino alle 8 del mattino ma potrà essere esteso fino alle 11 se le condizioni lo richiederanno. Nella adiacente zona di Broward County il coprifuoco sarà effettivo a partire dalle 16 "fino a ulteriore notifica".
Ordine di evacuazione per altri 700mila - Le autorità della Florida hanno chiesto ad altri 700mila residenti di lasciare lo Stato prima dell'arrivo dell'uragano Irma. Sono in tutto circa sette milioni le persone interessate dagli ordini di evacuazione emessi in più Stati. Secondo il National Hurricane Center, Irma continua a virare verso ovest nel suo tragitto ed è alta adesso la probabilità che nel suo "occhio" finirà la città di Tampa e la zona di Tampa Bay, anche se restano altissimi i rischi per Miami.
La Florida Power Light Company (FPL), uno dei principali fornitori di elettricità della nazione, prevede che almeno 4,1 milioni di clienti non avranno approvvigionamento elettrico a causa dell'uragano.
L'uragano Katia, che sta attraversando il Messico, ha causato almeno due morti, travolti da una frana. La tragedia si è verificata nonostante l'uragano si sia indebolito e sia stato declassato a tempesta tropicale: i suoi venti soffiano a 72 chilometri l'ora e nelle prossime 24 ore dovrebbe continuare a indebolirsi.
Intanto a Cuba già un milione di persone ha abbandonato la propria abitazione. In alcuni quartieri sono in corso evacuazione fin dal mattino presto. La popolazione totale si aggira sugli 11 milioni.
Distrutto il 70% delle case sull'isola di Saint Martin - La violenza dell'uragano ha distrutto il 70% delle abitazioni a Saint Martin, lasciando l'isola ancora più vulnerabile per l'arrivo dell'altro uragano, Josè. Lo riferiscono le autorità dei Paesi Bassi. Intanto anche in Francia cresce la preoccupazione per Josè: Meteo-France ha decretato l'allerta massima, detta "viola", per le isole delle Antille Saint-Martin e Saint-Barthelemy. L'avviso impone il "confinamento" delle popolazioni in case o rifugi.
L'uragano Irma potrebbe risultare il peggiore, nella storia degli Stati Uniti, in termini di costi economici e un incubo per le compagnie assicurative. Secondo gli esperti consultati da Bloomberg il conto finale potrebbe arrivare potenzialmente a 200 miliardi di dollari, superiore quindi all'uragano Katrina che colpì New Orleans nel 2005 con effetti devastanti pari a 160 miliardi di danni e oltre 1800 vittime accertate.