I Linkin Park hanno pubblicato sui loro canali social un video per ringraziare i fan che hanno supportato la band dopo il suicidio del leader Chester Bennington. Il filmato è un collage dei numerosi eventi di commemorazione organizzati in tutto il mondo dagli ammiratori del compianto artista, ed è accompagnato in sottofondo dalla base di "One More Light", il brano dell'omonimo album del 2017.
Nel video sono presenti brevi estratti dai sit-in organizzati in Perù, Brasile, Messico, Indonesia, Germania, Stati Uniti, Grecia, Bielorussia, Filippine, Kazakistan, Russia, Cina, Cile, Francia, Romania e Olanda, che hanno ricordato la figura di Chester Bennington con palloncini, cartoncini colorati, lumini, fiori e preghiere. La band, a corredo del filmato, ringrazia "i fan di tutto il mondo per l'amore e il supporto" dimostrato in questi momenti per loro assai difficili.
"In arrivo un evento speciale per Bennington" - I Linkin Park hanno precedentemente annunciato che è in preparazione uno speciale evento pubblico a Los Angeles per ricordare il loro compianto frontman. In attesa di ulteriori dettagli, la band ha ulteriormente ringraziato i fan per il loro "straordinario amore".
— LINKIN PARK (@linkinpark) 22 agosto 2017
Il giallo (risolto) della nota - Molti utenti su Twitter, tuttavia, hanno notato che nella nota riportante quest'ultimo annuncio, aveva in calce una firma insolita: "Pace e amore, Phoenix e i Linkin Park". Il primo termine non si riferisce all'omonima città dell'Arizona in cui Chester Bennington è nato, ma è lo pseudonimo con cui viene chiamato il bassista del gruppo, David Michael Farrell.
Dato che la scritta riporta il nome della band staccato da quello del musicista, i fan si sono chiesti se Farrell fosse in procinto di lasciare i Linkin Park. E' servito un tweet da parte di Mike Shinoda - fondatore e seconda voce del gruppo - a porre fine ai dubbi degli utenti: "Perché 'Phoenix e Linkin Park'? David ha scritto la nota su incarico della band". Dunque, il bassista continuerà a far parte della formazione orfana di Bennington.