La Procura di Udine ha presentato ricorso in Cassazione contro la decisione del Riesame di Trieste di concedere la misura degli arresti domiciliari a Francesco Mazzega, il 36enne che il 1 agosto si è costituito dopo aver strangolato la fidanzata Nadia Orlando, 21 anni, al culmine di una discussione. Tra i principali motivi del ricorso, la Procura ha ipotizzato la mancanza e illogicità della motivazione e il travisamento della prova.