Brindisi, maltrattamenti in una scuola materna: maestra arrestata
Secondo l'accusa, l'educatrice avrebbe picchiato e terrorizzato i piccoli allievi. Gli inquirenti: "Li umiliava, ingiuriava e minacciava"
Nuovo caso di presunti maltrattamenti all’asilo. E' accaduto a Brindisi dove, secondo gli inquirenti, un’educatrice di 67 anni avrebbe malmenato, offeso e minacciato per mesi gli allievi dell’istituto "New Fantasy", una scuola materna privata del rione Cappuccini. La donna è stata arrestata dagli uomini della Squadra Mobile e al momento si trova agli arresti domiciliari.
Trovati riscontri - Le indagini sono partite alla fine del 2016 a seguito di alcune segnalazioni. In particolare, sarebbero stati trovati riscontri riguardo a episodi verificatisi fino allo scorso luglio. Elementi che hanno portato all’esecuzione, su richiesta del pubblico ministero Luca Miceli, del
provvedimento di custodia cautelare. Il giudice per le indagini preliminari ha anche imposto all’indagata il divieto di parlare con persone diverse da quelle che la assistono o vivono con lei.
"Li umiliava, ingiuriava e minacciava" - Secondo quanto si legge nell’ordinanza, i presunti maltrattamenti avrebbero riguardato “numerosi bambini in tenerissima età” affidati alla docente “per ragioni di custodia, vigilanza, educazione ed istruzione”. Per gli inquirenti, la maestra avrebbe colpito “ripetutamente con schiaffi sulla testa, sulle guance e sulle natiche” i piccoli che le erano stati affidati. Il testo del provvedimento prosegue specificando che la donna
“li strattonava e/o li spingeva provocandone in più occasioni la rovinosa caduta in terra, li umiliava, ingiuriava e minacciava”.
L’educatrice è ora in attesa di essere convocata per l’interrogatorio di garanzia davanti al Gip del tribunale di Brindisi.
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