Una donna forte, ma capace di conservare la sua tenerezza. E’ questa l’immagine femminile emersa dalle sfilate con le collezioni autunno inverno 2017-2018. Insomma, gli anni Ottanta sono ormai alle nostre spalle: oggi non è più necessario indossare una divisa da donna manager, assertiva e mascolina: i tratti forti non vengono meno del tutto, ma si ammorbidiscono e si arrotondano in forme più gentili.
Le giacche e i cappotti del 2018 hanno ancora le spalle segnate, ma senza perdere in morbidezza, mentre i capospalla si vestono di linee confortevoli e avvolgenti. Anche se i tessuti sono spesso maschili, vengono sempre associati a linee molto femminili, oppure si ingentiliscono grazie a ricami e decori.
Ci sono tanti fiori, le frange, i tacchi alti, i dettagli divertenti e soprattutto un grande desiderio di eleganza, con gli abiti anni 40 e con tanti completi day and night,. Si affermano i pantaloni a vita alta e ritornano le gonne a matita, che non salgono quasi mai sopra il ginocchio. Ci vestiremo all’insegna del colore, per accendere le tonalità scure dell’inverno, e in testa non potremo fare a meno di indossare il cappello. Oltre a quelli classici, se ne sono visti alcuni più curiosi, tra cui quelli a tema gatto delle passerelle di Missoni.
Chi ama l’effetto peluche ha da sbizzarrirsi, visto che giacche, mantelle e copricapo sono stati proposti in varie collezioni, ad esempio da Gucci e Prada, mentre l’effetto teatrale caratterizza le proposte di Alberta Ferretti (che ha dedicato a Venezia la sua collezione autunno-inverno) e Gucci, che ha mandato in passerella una maschera da volpe ornata di cristalli.
Il rosso è un colore che ricorre spesso: lo indosseremo dal cappotto agli stivali e potremo scegliere la nostra sfumatura preferita: rubino, scarlatto o borgogna, scelte da Max Mara, Giambattista Valli, Fendi, Biagiotti, Giorgio Armani che lo abbina il rosso al bluette o al nero.
Insomma: l’autunno è alle porte: non ci resta che fare un po’ di spazio nell’armadio e prepararci ad accoglierlo.