Custodia cautelare in carcere per tutti e tre gli indagati, tenuti separati in modo che non possano comunicare tra di loro. E' questa la decisione del gip del tribunale per i minorenni di Bologna, Anna Filocamo, che ha sciolto la riserva sui due fratelli marocchini di 15 e 17 anni e sul nigeriano di 16 accusati, in concorso con il 20enne Guerlin Butungu, dei due stupri della notte tra il 25 e il 26 agosto a Rimini.