Gianluca Di Gioia, il turista di 36 anni, residente nel Varesotto, avvelenato e rapinato mentre si trovava in vacanza in Laos, è uscito dal coma. Lo ha reso noto il fratello Salvatore che insieme alla madre si trova da alcuni giorni in Thailandia, dove l'insegnate di inglese era stato ricoverato in gravi condizioni dopo l'aggressione. "Ha gli occhi aperti, è ancora intubato, ma respira autonomamente", ha aggiunto Salvatore.
"Alla domanda 'Gianluca ora andiamo a casa', ha fatto un cenno di si con la testa, ma ancora non sappiamo se è perfettamente in grado di capire", ha precisato il fratello all'Ansa. - "Muove una parte del corpo ma è ancora presto per dire che conseguenze abbia riportato - ha aggiunto Salvatore - i medici al momento non si sbilanciano".
Per Gianluca si erano mobilitati i suoi amici, che in pochi giorni hanno raccolto oltre 100mila euro per sostenere le spese della famiglia in Thailandia e quelle del trasporto in Italia del giovane, con sottoscrizioni da tutta Italia. La notizia che l'insegnante è uscito dal coma è stata subito anche diffusa sul gruppo Fb, 'Aiutiamo il Digio', creato dall'amico di infanzia dell'insegnante Luca Antonio Labollita.